LO SPETTATORE INCANTATO, 45 APPUNTAMENTI CON IL TEATRO DI QUALITÀ

137
MANIERI

È stata presentata questa mattina a Palazzo Personè la stagione 2017/2018 del Teatro Comunale di Nardò, che quest’anno si chiama Lo spettatore incantato. Si tratta di un cartellone unico che Comune di Nardò, Teatro Pubblico Pugliese e TerramMare Teatro offrono al sempre più numeroso pubblico di affezionati, che da anni continua a seguire e a premiare la stagione del piccolo gioiello neretino.

La nuova stagione sarà caratterizzata da 17 spettacoli serali (dei cartelloni della stagione di prosa del Teatro Pubblico Pugliese, di Quarta Parete e di Fuori programma), 6 domenicali per le famiglie e 22 matinée dedicati alle scuole di ogni ordine: un fittissimo calendario di ben 45 eventi, per un’offerta che arriva a coinvolgere davvero tutti. La prosa vedrà alternarsi sul palcoscenico artisti come Mario Perrotta, Giulio Scarpati, Valeria Solarino, Valentina Lodovini, Ivano Marescotti, Veronica Pivetti, Nicola Pistoia e Paolo Triestino, Carlo Buccirosso e Maria Nazionale, oltre alle compagnie Cantieri Teatrali Koreja, La Ballata dei Lenna, Teatro dei Borgia, Diaghilev, Teatro Invito e Calandra. Per quanto riguarda il pubblico dei più piccoli, la fortunatissima rassegna domenicale Piccoli sguardi prevede 6 nuovi imperdibili appuntamenti, mentre La scena dei ragazzi, dedicata alle scuole, prevede 22 spettacoli di alta qualità, selezionati nei più importanti festival nazionali di settore. Su quest’ultimo fronte, grazie alla crescita esponenziale di pubblico, il Teatro Comunale di Nardò è uno dei teatri più virtuosi di Puglia.

Oltre agli spettacoli, troveranno spazio anche attività culturali collaterali, come il Laboratorio per tecnici teatrali, diretto da Marco Oliani, il Corso di Teatro per bambini, ragazzi e adulti, l’interessante manifestazione per le scuole Educazione in scena, i progetti speciali La parola meraviglia (con Marco Alemanno) e Lezione di classe (con Silvia Civilla), il Corso di aggiornamento per docenti, nonché la VII edizione dei Teatri di Torre Nova nella cornice del Parco di Portoselvaggio.

“Sono soddisfatto del cartellone che abbiamo costruito – ha detto l’assessore alla Cultura Ettore Tollemeto – adeguato a un pubblico esigente come quello della nostra città e peraltro in forte crescita. Sono state fatte scelte indirizzate alla qualità, ai nomi di richiamo e anche alle eccellenze del territorio, come Mario Perrotta o Koreja. Quest’anno funzionerà in modo un po’ diverso il meccanismo degli abbonamenti, con l’obiettivo di premiare davvero i più affezionati. Chi vorrà assistere alla prosa e agli appuntamenti di Quarta Parete, avrà in omaggio gli spettacoli di Fuori programma al prezzo unico di 152 euro, una opzione cui abbiamo riservato la vendita nei giorni 3, 4 e 5 novembre. Dal 6, sui posti rimasti, si potrà liberamente scegliere sui singoli abbonamenti”.

MATTIA BANNER 3

“Il teatro di Nardò è un gioiellino bellissimo – ha aggiunto il direttore di Teatro Pubblico Pugliese Sante Levante – ed è apprezzabile lo sforzo che questa amministrazione fa, con il supporto nostro e di TerramMare Teatro, per valorizzarlo. Una collaborazione con interlocutori attenti che si rinnova e che ci fa contenti. Questa stagione è più ricca di quella dell’anno scorso, pur con la stessa spesa, ed è anche piuttosto variegata. Mi piace in particolare un certo profilo per cui qualche appuntamento si caratterizza e cioè il fatto di far riflettere grazie a temi un po’ meno leggeri. Nardò ha un pubblico attento e naturalmente questo palcoscenico è piuttosto impegnativo”.

“Il cartellone unico – ha spiegato la responsabile di TerramMare Teatro Silvia Civilla – è una idea bellissima che viene da lontano. Nel teatro, il cuore pulsante della città, stiamo costruendo qualcosa di molto bello, con un’amministrazione attenta, un pubblico che risponde, una platea scolastica che cresce moltissimo. Bisogna sottolineare che c’è un legame con il territorio che consideriamo una vera ricchezza, perché è un fatto straordinario che le scolaresche, con l’occasione del teatro, chiedano di visitare il Museo della Memoria o il Museo della Preistoria”.

 

“Il teatro – ha aggiunto Marco Alemanno (TerramMare Teatro) – è un investimento per la cultura e per il futuro. E anche quest’anno presentiamo un cartellone ricco sulla base di questo presupposto. Pensiamo che questa stagione stia crescendo di anno in anno, come dimostra l’interesse delle scolaresche, che sono quelle della città e dei comuni limitrofi e persino del territorio del Basso Salento”.