300,000 EURO PER LA COSTA DI SANT’ISIDORO E PORTO SELVAGGIO

189
MANIERI

Altri 300.000 euro di finanziamento per la tutela e la valorizzazione del territorio di Nardò, sono stati ottenuti dall’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Pippi Mellone.

 

MATTIA BANNER 3

A beneficiarne sarà l’area della Palude del Capitano e l’ampia zona costiera compresa tra Sant’Isidoro e Porto Selvaggio. L’amministrazione comunale ha puntato, attraverso i professionisti incaricati, Antonio Vetrugno e Giuseppe Piccioli Resta, e grazie alla collaborazione di Andrea Vitale, Sergio Fai e Mino Natalizio, alla redazione di una proposta progettuale in grado di riorganizzazione l’area a tutela della biodiversità.
Il progetto, presentato a Marzo scorso, prevede una serie di interventi per la tutela e la valorizzazione da attuare sulla biodiversità terrestre (area umida costiera) e marina (sistema grotte), a tutela dell’area costiera “Costa Ionica – Palude del Capitano”.
Il programma prevede la tutela e ripristino della biodiversità nell’area umida, attraverso la eliminazione “elementi detrattori”, ovvero la demolizione di fabbricati allo stato di rudere insistenti sulla costa ed in area sic; la tutela e ripristino con interventi di ingegneria naturalistica del tratto dunale in località “Frascone”; la tutela e ripristino ecologico degli stagni temporanei presenti nelle aree di proprietà comunale all’interno del SIC; le azioni per una fruizione controllata e sistemi di monitoraggio per una tutela del coralligeno e della biodiversità negli ambienti di grotta sul tratto di costa in località “Frascone”.
Ma non solo. Il progetto prevede la valorizzazione della conoscenza della biodiversità attraverso azioni di divulgazione multimediale e la sensibilizzazione degli operatori e dei fruitori del mare, con l’obiettivo di rafforzare il controllo sociale a tutela dell’ambiente e puntare ad un turismo sempre più consapevole e sostenibile.
Inoltre particolare attenzione è stata rivolta anche verso l’aspetto della tutela indiretta, che diviene la modalità di attuazione flessibile della fruizione.

Il concetto portante di questa azione, quindi, si inquadra perfettamente nella strategia attuata dall’amministrazione Mellone su ogni tipo di intervento.

“Sono felice per questo ennesimo successo dell’amministrazione – commenta il sindaco Pippi Mellone – ma, soprattutto, sono contento perché si applica un cambio di mentalità. Non basta intervenire sui territori ma occorre anche cambiare mentalità. Perché possiamo pianificare tutte le strategie che vogliamo – conclude il sindaco – ma per difendere sul serio l’ambiente ognuno di noi deve diventare una sentinella ambientale e condividere il dovere di difendere l’ambiente. Questo intervento agirà sia sul territorio sia sugli aspetti culturali e della comunicazione a favore dell’ampio territorio compreso tra Portoselvaggio e Sant’Isidoro”.