IL PREFETTO PALOMBA SCRIVE A MELLONE
“Questa risposta del Prefetto Palomba, che sentiamo il dovere di ringraziare per l’ulteriore dimostrazione dell’alto senso delle istituzioni che lo contraddistingue, dà ragione all’opposizione di Palazzo Personè. Non eravamo dei visionari quando, a più riprese, denunciavamo le continue violazioni dei regolamenti.
Spiace che la Politica debba sprofondare fino a questo infimo livello, ma i fatti verificatisi da un anno a questa parte non ci consentivano più di proseguire sulla strada della diplomazia. Decine di volte abbiamo sollecitato il Segretario generale del Comune di Nardò affinché vengano rispettate le regole che disciplinano il funzionamento interno dell’ente. Decine di volte quelle regole sono state violate. Come Consiglieri di opposizione veniamo costantemente sbeffeggiati, i nostri diritti vengono calpestati, le richieste di accessi agli atti relegate nel dimenticatoio, come anche le interrogazioni consiliari e tutte le istanze a nostra firma.
Quello di cui siamo certi è che la trasparenza, nel Comune di Nardò, è un’utopia, un qualcosa di sconosciuto. La tanto decantata “casa di vetro” si è rivelata una cappa soffocante per la democrazia ed il rispetto dei ruoli istituzionali. Chi rappresenta migliaia di cittadini, sol perché in minoranza, viene trattato come pezza per i piedi.
Siamo certi che il Prefetto, così come dimostrato quest’oggi, saprà rivolgere la giusta attenzione nei confronti del Comune di Nardò, al fine di ristabilire il rispetto della legge e dei regolamenti che disciplinano la vita interna dell’ente. È l’ennesima batosta per Mellone e i suoi ed il loro vergognoso modo di intendere la gestione della cosa pubblica.”
I CONSIGLIERI COMUNALI
Lorenzo Siciliano – Partito Democratico
Daniele Piccione – Partito Democratico
Roberto My – Art.1 MDP
Carlo Falangone – La Puglia in Più
Giancarlo Marinaci – Indipendente